Principio di funzionamento del sistema RAID 0: striping
Il sistema RAID 0 si basa sul raggruppamento di almeno due dischi rigidi, idealmente della stessa dimensione e modello. I dati scritti su questi dischi vengono distribuiti astrisce su tutti i dischi del sistema. Questa architettura di archiviazione, nota come “disk interleaving”, “striping” o “striping“, si trova anche nei sistemi RAID 5.
A causa di questo principio di distribuzione, la capacità di archiviazione di un sistema RAID 0 corrisponde a quella del disco più piccolo, moltiplicata per il numero di dischi dell’array. Mentre lo striping permette di utilizzare tutto lo spazio di memoria disponibile, lo spazio di archiviazione in eccesso rimane inutilizzato se i dischi hanno capacità diverse.
I dischi rigidi RAID 0 condividono la memoria cache e dividono il carico di lavoro tra loro sia in lettura che in scrittura. Durante un’operazione di scrittura, ad esempio, i dati vengono suddivisi in blocchi distribuiti simultaneamente sui diversi dischi. Il tempo di accesso ai dati e la velocità di elaborazione migliorano quindi notevolmente in funzione del numero di dischi presenti.
Il sistema RAID 0 è quindi perfettamente adatto alle operazioni che coinvolgono grandi quantità di dati e che richiedono trasferimenti veloci e stabili. Viene utilizzato per le sue elevate prestazioni e larghezza di banda nel settore audiovisivo, nelle agenzie di comunicazione, nell’elaborazione di immagini, nell’editing video e audio, ecc.