[Podcast] Recupero dati dopo un attacco ransomware – Databack è stato a NoLimitSecu
Gli attacchi di ramsomware o ransomware colpiscono indistintamente aziende, enti locali, strutture sanitarie, ecc. Scatenano situazioni di crisi e hanno gravi conseguenze: perdita di dati sensibili, interruzione dell’attività, perdite finanziarie, perdita di fiducia, danni all’immagine del marchio, ecc.
Samuel DurandDirettore Tecnico e cofondatore di Databack, è stato invitato da NoLimitSecu per parlare del recupero dei dati dopo un attacco ransomware e per ricordarci che le soluzioni esistono!
Dopo il ransomware: informazione e sensibilizzazione
NoLimitSecu è un podcast indipendente dedicato alla sicurezza informatica, condotto da appassionati che si occupano di sicurezza informatica aziendale. Il loro invito è stato l’occasione per Databack di ribadire le buone pratiche informatiche, in termini di back-up, protezione dei dati e risposta al ransomware.
Come accade alla fine di ogni anno, un periodo speciale per i criminali informatici, abbiamo assistito a un aumento significativo degli attacchi ransomware. Purtroppo, i servizi di recupero dati non sono ancora molto conosciuti dalle aziende e dagli enti pubblici colpiti da ransomware. Il nostro obiettivo è dimostrare che esistono alternative al pagamento del riscatto e al ripristino dell’attività da zero o da backup obsoleti.
Le nostre soluzioni di bonifica per gli attacchi ransomware
La presentazione di Samuel Durand a NoLimitSecu è stata quindi un’occasione per far conoscere il nostro servizio di recupero dati dopo un attacco ransomware. Ha presentato i nostri metodi, spiegando perché gli attacchi non possono criptare tutti gli IS presi di mira (tranne in rari casi) e come è possibile ripristinare i dati di produzione criptati.
Inoltre, ci ricorda le buone pratiche informatiche e l’importanza delle misure preventive, in particolare la regola d’oro del 3-2-1 backup:
- Fai sistematicamente 3 copie regolari dei tuoi dati,
- su 2 diversi supporti di archiviazione (NAS, disco rigido esterno, ecc.)
- nonché su 1 supporto di backup esterno, fuori sede (cloud, server remoto, ecc.).
- A ciò si aggiunge questa regola: uno dei back-up deve avere un vuoto d’aria…
Ascolta e condividi il podcast di Databack su NoLimitSecu e dillo ai tuoi partner, ai tuoi clienti e al tuo CSIRT dedicato per saperne di più sul nostro servizio di risposta agli attacchi ransomware, di recupero dei dati e di ripristino del tuo IS.
Databack dispone di un’unità di emergenza ed è autorizzata a trattare dati sensibili (clausole di riservatezza, conformità al RGPD, laboratorio ZRR).
10 Gennaio 2024